GITA A TORRI DEL BENACO (VR9 - GRAFFITI
SUL GARDA
di Luca Webber
Domenica
ci siamo recati a Torri del Benaco lungo l’itinerario alle
incisioni rupestri, scoperte nel 1964. Incisioni praticate da
cacciatori e pastori che percorrevano quelle zone, le più antiche
risalenti all’età del Bronzo (circa 1.500 a.C.) e all’età del
Ferro (1.000 a.C.). Una attività che da sempre ha attratto l’uomo,
con l’intento di immortalare credenze oramai perse e per lasciare
un segno durevole nel tempo del suo passaggio.
Percorrendo
la strada dei Castei, raggiungiamo la “roccia delle Griselle”. Si
tratta di un “liscione” su cui sono state praticate numerose
figure di imbarcazioni, di tipologia assai vasta e minuziosa.
Valutando l’importanza per l’uomo delle imbarcazioni nell’uso
quotidiano, essendo assenti o rare le strade di comunicazioni via
terra, è pensabile che gli autori abbiano voluto rappresentare
quanto avveniva sul lago e nello specifico cosa vi transitava. Sempre
sulla medesima roccia troviamo raffigurate numerose armi (spade corte
e lunghe), figura diffusissima nell’ambito rupestre attestante il
culto delle “armi”, generalmente indicante un potere sia militare
che economico.
Poco
più avanti raggiungiamo la “roccia dei cavalieri”, composizione
artistica molto bella non databile, dove l’autore può aver voluto
immortalare il transito di un drappello di soldati a cavallo. Di
certo i guerrieri rappresentati con le loro armi e cavalli denotano
prestigio e potere riconducibile al culto delle “armi”.
Concludiamo
suggerendo a chi fosse interessato, prima di avventurarsi lungo il
tracciato appena descritto, per di più molto piacevole e senza
particolari difficoltà, di recarsi presso il Museo di Torri del
Benaco per avere informazioni dettagliate sulla sentieristica, poiché
in sostanza assente.
Permetteteci
inoltre una piccola critica: “ Appurato che le incisioni rupestri
versano in uno stato di totale abbandono nonché prive di adeguate
strutture di sicurezza, irrimediabilmente danneggiate da persone
incivili, ci rivolgiamo alle competenti Autorità per sensibilizzarli
a una maggior tutela del territorio e del nostro passato come recita
nei suo principi l’ art. 1, D-.lgs 22 gennaio 2004, n°42."
Augurandoci
che fatti del genere non vengano a ripetersi.
Bibliografia:
Grafitti sul Garda” di Fabio Gaggia - Centro Studi per il
Territorio Benacense ed. 2002.