Commezzadura, masso Linda
di Luca Webber
Grazie alla segnalazione ricevuta da Nicola Degasperi, responsabile CORA ricerche Archeologiche s.n.c. di Trento e collaboratore della Soprintendenza Provinciale per i Beni architettonici e archeologici di Trento, vi possiamo mostrare le fotografie riguardanti il “Masso Linda”, cosi “battezzato” dal proprietario del terreno dove è stato trovato a seguito di lavori e documentato nel 2001 da N.Degasperi.
Si tratta di un masso coppellato, in giacitura secondaria, con dimensioni di circa 1 x 0,67 mt., con al centro una grande cavità a formare una coppella (30x28 cm), quest’ultima attorniata da oltre 20 coppelle di diverso diametro e profondità, disseminate a prima vista in ordine casuale e di difficile interpretazione, tali da essere considerate dubbie e non perfettamente definibili.
L’ipotesi più verosimile è che si possa essersi trattato di un culto dedicato al sole o una mappa stellare, considerato come l’uomo da sempre ha attribuito una funzione sacra al cielo e agli astri celesti.
Terminiamo ringraziando il Nicola Degasperi per l‘importante notizia fornitaci.