GITA
ALLA CHIESA SAN GIACOMO A CASTELAZ DI TERMENO (BZ)
scritto
da Luca Webber
Su
una collina sopra Termeno,
circondata da vigneti, è visibile già da lontano la chiesa
di San Giacomo di Castellaz.
Quest’antica
chiesetta romanica fu costruita agli inizi del XI secolo.
Nel
1440 furono compiuti degli importanti lavori di ristrutturazione.
Il
soffitto è piano e nell'abside semicircolare troviamo delle
feritoie. Il campanile è caratterizzato da una base di pietra a
taglio obliquo, due file di polifore, una porta con arco a tutto
sesto e cornice di pietra e una guglia quadrangolare bassa.
Gli
affreschi dell'abside, dipinti in stile romanico, furono realizzati
attorno al 1215. E' particolarmente sorprendente il bestiario, la
raffigurazione di esseri metà uomini e metà animali come simbolo di
poteri demoniaci, che occupa lo zoccolo. Due di questi esseri ibridi
si spingono addirittura fino nella parte superiore accanto agli
appostoli, mostrando la permeabilità del limite fra il sacro e il
demoniaco. Nell'abside troviamo anche un'immagine della Majestas
Domini. (E'
uno schema pittorico, in voga nel medioevo,
con il quale Gesù veniva
rappresentato in trono, spesso in mandorla e
nella maggior parte dei casi con quattro figure simboleggianti
gli Evangelisti.)
Nell'abside
compare il più completo e complesso bestiario dell'Alto Adige.
A
sinistra: l'arpia, l'uomo-uccello con doppia coda di pesce che tiene
in mano un bastone-serpente ritorto, in lotta con un centauro, un
uomo-pesce con arco e freccia e un essere la cui testa poggia
direttamente sul sedere da cui spunta una coda asinina e lunghe calze
arrotolate sulle cosce.
A
destra: l'unicorno con doppia coda di pesce, un cinocefalo con i
piedi palmati sta mordendo un lungo serpente, una sirena che si tiene
le code con le mani, un giovane nudo che cavalca un delfino mentre un
serpente con due code gli morde un polpaccio, uno sciapode che viene
colpito da un'animale con corna sbucato dalle acque.
Le
figure sono visti di profilo, forse seguendo le indicazioni bizantine
per cui la divinità è posta frontalmente, il malvagio sempre di
profilo.
La
gita è terminata, mi auguro di avervi fornito un’idea per una
interessante gita domenicale.
ciao
!!!!!!!!!!!!!!
P.S.:
dimenticavo,
la chiesa è aperta da aprile-ottobre, tutti i giorni dalle ore 10.00
alle ore 18.00 e novembre-marzo, sabato e domenica dalle ore 11.00
alle ore 16.00.
Attenzione
POCO PARCHEGGIO conviene una breve passeggiata.