caccia al cervo |
Anche in questa giornata d'ottobre il tempo sembra
essere dalla nostra parte, così l'associazione si lascia
trasportare nel Medioevo a Castel Roncolo.
Situato all'imbocco della val Sarentino, il castello è
stato edificato su un imponente sperone roccioso nel
1237 come residenza dei Signori di Vanga. E' passato in
diverse mani e subito parecchi restauri ma, conserva
stupendi affreschi che rappresentano scene di vita
cortese, episodi di caccia, tornei cavallereschi e
momenti di vita quotidiana. Alcune scene narrano la
tragica storia d'amore di Tristano e Isotta e di Re Artù
con i cavalieri della Tavola Rotonda, affreschi a
soggetto profano meglio conservati del Medioevo,
realizzati verso il 1400 per volere di Franz Vintler.
Nel 1893 l'imperatore Francesco Giuseppe donò il
castello restaurato alla città di Bolzano. Castel
Roncolo è stato il castello più disegnato e dipinto del
XIX secolo, diventando così “il maniero illustrato”per
antonomasia. Visitarlo da delle emozioni molto forti,
sembra di trovarsi in mezzo ad una favola, ti apre un
incantevole viaggio nel passato.
Troviamo all'interno anche una mostra “ Commercio e
cultura lungo la via del Brennero”fino al 1516. Nel
momento in cui il popolo nomade dei Magiari saccheggiò
il Nord Italia nell'899, ci fu l'esigenza di una via più
sicura che attraversava le Alpi. Piano piano la via del
Brennero, una via secondaria che collegava Verona a
quella di Hall, assunse più rilievo. Rafforzata da molti
punti d'appoggio e da Castelli, si trasformò nel più
importante passaggio attraverso le Alpi. Trassero
beneficio da questa strada: commercianti, pellegrini e
viaggiatori ma, più di tutti gli Imperatori del Sacro
Romano Impero, i quali l'attraversavano per farsi
incoronare nella Città Eterna. Emerse l'area monetaria
veronese, così si fusero la cultura germanica e quella
romana dando vita ad una sola cultura.
Molto interessante e affascinante questa mostra,
assolutamente consigliato visitarla .
Ciao
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