La
mia escursione continuava, alla volta dell'Arma
Strapatente, ossia una caverna;
questa ha la caratteristica di attraversare l'estremità
dell'intera montagna, avendo quindi due entrate.
Alcuni testi suggeriscono un possibile uso passato per
delle prove iniziatiche. Devo dire che l'esperienza è
stata particolare;
appena si entra nella grotta, l'immaginazione si mette a
lavorare e mi sono messo nei panni di un qualche
abitante della Liguria dei tempi preistorici.
Appena ci si addentra nell'oscurità, gli occhi, abituati
alla luce, smettono la loro utilità e si vaga nel buio.
Ogni
passo è incerto, soprattutto quando occorre iniziare ad
arrampicarsi su di un piccolo pendio...
Dopo
qualche istante, si inizia a temere l'esistenza di
qualche profonda voragine,
non
segnalata e si teme un qualche animale chi ha deciso di
ripararsi nella grotta!
Ad
un certo punto, piuttosto in alto rispetto a dove ci si
trova, si vede un chiarore e si inizia ad aver qualche
speranza;
quando si arriva all'aperto, in piena luce e nel verde
della macchia mediterranea, si ha l'impressione di
essere nuovamente alla vita,
dopo
un pericoloso rito iniziatico!
In
conclusione, la trasferta ligure si è rivelata molto
fruttuosa; chissà, se in futuro,
si
possa iniziare a pensare ad una gita di qualche giorno
dell'intera associazione!
Ciao !!!! |