Possiamo ipotizzare che
queste rocce siano state utilizzate a scopo di culto,
di certo il ritrovamento avvenuto
testimonia
l’importanza del toponimo “Luch”, nome che guarda caso
fin dalla storia antica ha rappresentato
un importante riferimento
per i popoli. Un argomento che merita certamente un
maggiore approfondimento.
Concludendo ringraziamo
il personale del Distretto Forestale per la
collaborazione, il personale della Sovrintendenza
ai Beni Archeologici
della Provincia di Trento che ha verificato e garantito
che si tratta di coppelle.
Ciao, alla prossima.
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